giovedì 28 aprile 2011

Comunicato dell'autore: blog aggiornato con meno frequenza causa elezioni a Napoli ;)

Nelle ultime settimane il blog è stato aggiornato con meno frequenza rispetto al passato in quanto l'autore, Fabrizio Reale, è attualmente impegnato, fra le altre cose, in campagna elettorale come candidato al consiglio della seconda municipalità della città di Napoli.   Non si tratta affatto di mancanza di passione nei confronti di un argomento, il cinema, che oramai ha preso ed attira sempre di più chi scrive ma semplicemente di mancanza oggettiva di tempo. Recensire una pellicola, per quanto in maniera ben poco tecnica rispetto a tanti altri blogger cinefili, è un impegno che richiede tempo sia per quanto riguarda la visione stessa del film che per quanto concerne la capacità di riportare in un post più o meno breve impressioni e sensazioni che la pellicola ha provocato nello spettatore.  Il blog Laboratorio di cinema: recensioni ed altro tornerà ad essere aggiornato con frequenza quanto prima. Al momento maggiore spazio è dato al blog "urbano" di approfondimento su Napoli: www.laboratorionapoletano.com

lunedì 18 aprile 2011

Limitless: recensione e trama del film con Bradley Cooper, Robert De Niro, Abbie Cornish


Può una pillola renderti ricco e potente?  Il sottotitolo di Limitless riassume in meno di dieci parole la trama di questo thriller fantasy diretto da Neil Burger (The illusionist).   Protagonista della pellicola è Bradley Cooper, che interpreta Eddie Morra, scrittore in crisi, depresso, trasandato ed appena lasciato dalla propria ragazza. L'incontro con l'ex cognato e la proposta da parte di questo di assumere una favolosa pillola, prodotto farmaceutico in fase di sperimentazione, che dà la possibilità all'utilizzatore di sfruttare interamente il proprio cervello, cambierà completamente la vita di Eddie. 
Lo spunto del film è sicuramente interessante ed abbastanza originale, Bradley Cooper è bravo nell'interpretare il duplice ruolo di Eddie Morra, che passa dall'essere uno scrittore squattrinato, senza idee, sciatto e rozzo al rampante ed ambizioso giovane tirato a lucido, il punto di forza della pellicola è sicuramente però la regia di Neil Burger, che riesce con diverse tecniche a far ben comprendere allo spettatore le differenze sensoriali provate dal protagonista durante l'assunzione della pillola trasparente, l'NZT, una droga potentissima e pericolosissima.  Dalle riprese tradizionali si passa infatti a immagini grandangolari come se gli occhi diventassero un potente obiettivo fish-eye, i colori diventano più nitidi, aumenta la risoluzione visiva, le riprese attraverso i cruscotti delle macchine a velocità aumentata danno l'idea di chi si muove più rapidamente ed agilmente di altri. In poche parole, il regista riesce con qualche accorgimento e sapiente direzione a trasformare in sensazioni visive l'effetto della pillola. Con il passare dei minuti, con l'avanzare della proiezione, diventa difficile schedare la pellicola: pur essendo un thriller sono diversi gli aspetti fantasy e non mancano diverse peculiarità di altri generi e pian piano, con l'aumento della consapevolezza del protagonista di poter far qualsiasi cosa, il fantasy cede il passo a un thriller sanguinario e violento.  Se è certo che non si tratta di un film adatto ai bambini, alcune scene sono talmente cruente (mani mozzate, sangue a fiotti et similia) da spingere parte del pubblico femminile a coprire gli occhi in più di una occasione negli ultimi minuti di proiezione.
Per alcuni il film può essere visto come una pesante critica ad un certo modo di vivere sempre di corsa, diventando veri e propri schiavi di antidepressivi e pillole varie.

Molto bravo e particolarmente a suo agio Bradley Cooper, capace di rendere perfettamente le trasformazioni caratteriali legate all'assunzione del farmaco. Discreta Abbie Cornish. Robert de Niro le rare volte che appare sullo schermo offre sprazzi della propria bravura al pubblico.  Nel cast figurano anche Anna Friel, Andrew Howard, Johnny Whitworth e Robert John Burke.

Giudizio complessivo: @@@ 1/2

Di seguito è descritta parte della trama del film

La pellicola inizia con il protagonista, Eddie Morra, sul ciglio del cornicione di un grattacielo alto decine e decine di piani, indeciso se buttarsi giù o tornare indietro. Per arrivare a quel punto della narrazione sarà necessario un lungo flashback che occuperà buona parte del tempo di proiezione.  Eddie Morra (Bradley Cooper) è uno scrittore o, almeno, è un aspirante scrittore con un contratto firmato per un libro ma nessuna parola scritta da consegnare al proprio editore. Divorziato dopo un matrimonio lampo, trasandato nell'abbigliamento, abita in un piccolo appartamento in quartiere cinese, fra cumuli di stoviglie sporche e non lavate, disordine e sporcizia. Poco dopo essere stato lasciato dalla fidanzata, Lindy, interpretata dall'attrice australiana Abbie Cornish, molto somigliante a Nicole Kidman,  il protagonista incontra fortuitamente il proprio ex-cognato, Vernon Gant, che gli regala una pillola trasparente, a detta sua un farmaco per potenziare le capacità intellettuali già in avanzata fase di sperimentazione. Dopo averlo provato ed in poche ore aver dato una ripulita alla propria casa, aver risolto alcuni problemi con la moglie del proprietario di casa ed aver buttato giù, di getto, la prima parte del libro, Eddie torna dall'ex cognato ma, dopo averlo lasciato solo per pochi minuti il tempo di comprare due panini e ritirare un abito in tintoria,  trova l'appartamento devastato e Vernon morto. Entrato in possesso delle pillole il protagonista inizierà una nuova vita, senza conoscere il rovescio della medaglia... 

Questa recensione verrà pubblicata in parte anche sul laboratorio napoletano

martedì 12 aprile 2011

Habemus papam (Nanni Moretti): il nuovo trailer

E' uscito da meno di due settimane il nuovo trailer dell'atteso film di Nanni Moretti "Habemus Papam" su cui si è già scritto nel recente passato. Nel cast oltre ai citati in precedenza Michelle Piccoli e Nanni Moretti, che come consuetudine è al contempo regista e protagonista della pellicola, oltre ad averne curato soggetto e scenografia, figurano anche Margherita Buy, Jerzy Stuhr, Renato Scarpa e Roberto Nobile.  Il film uscirà come previsto il 15 aprile 2011 nelle sale cinematografiche italiane ed è fra i titoli italiani che potrebbero essere in concorso al prossimo festival di Cannes.


venerdì 8 aprile 2011

The Village Doc Festival: IL CINEMA CAMBIA LA REALTÀ: LA CITTÀ SOSTENIBILE ORA È IN PERIFERIA!

Ricevo e volentieri pubblico il comunicato stampa riguardante il festival internazionale del documentario "The Village Doc Festival".  La scadenza per la presentazione dei documentari, il cui tema e le cui caratteristiche sono riportati sul sito internet della manifestazione è fissata per il 15 aprile 2011

THE VILLAGE DOC FESTIVAL
IL CINEMA CAMBIA LA REALTÀ: LA CITTÀ SOSTENIBILE ORA È IN PERIFERIA!
Milano, 1 - 5 giugno 2011
THE VILLAGE DOC FESTIVAL continua a correre. Dopo l’ottimo esordio alla fine del 2010, il primo festival internazionale di documentario a Milano si prepara a una nuova edizione ancor più entusiasmante. Le iniziative si svolgeranno ancora nel quartiere Barona che per cinque giorni si trasformerà in un multiforme spettacolo di scenari di sostenibilità: un vero e proprio spettacolo diffuso tappezzerà cortili, vecchi cinema, scuole e monitor con immagini che raccontano la realtà di altri quartieri in ogni angolo del mondo.
“La nostra sfida? Portare il cinema del reale dentro la metropoli, raggiungendo anche chi di documentari ha sempre saputo poco.” Parola del regista Alessandro Acito, direttore artistico del Festival.  
L'iscrizione è aperta fino al 15 aprile ma sono già arrivate centinaia di candidature. Se ne vedranno di tutti i colori: viaggi in atmosfere lontane, vite che aboliscono elementi apparentemente irrinunciabili, percorsi al confine tra ecologismo e benessere, esplorazioni all’origine di prodotti d’uso quotidiano, scelte variamente rivoluzionarie…  Il tema è la sostenibilità, intesa in chiave non solo ecologica: narrazioni di integrazione sociale, dialogo interculturale, pratiche a basso impatto, rivalutazione dei valori locali, innovazione dal basso e, in generale, qualunque suggestione che proponga modelli di sviluppo più a misura d’uomo. 
Per il concorso principale la giuria riunisce nomi di primo piano: Giovanni Buccomino, vincitore della prima edizione; Daniele Segre, tra le massime autorità italiane del settore; la filmmaker Alanis Obomsawin del National Film Board of Canada; Elisabeth Marschan, direttamente dal DocPoint - Helsinki Documentary Film Festival; lo sceneggiatore, regista e produttore brasiliano Aloysio Raulino; il pluripremiato Raffaele Brunetti di European Documentary Network... 
“Ma le suggestioni sono troppe per accontentarsi di una sola giuria!” spiega Acito.
Il Miglior Documentario di Evasione sarà giudicato dai detenuti del carcere di Bollate (poi coinvolti in workshop di approfondimento), mentre gli adolescenti di Milano e provincia verranno iniziati al mondo dell’audiovisivo con cicli di formazione che li trasformeranno in una vera e propria giuria.
E che dire del Premio Mondo Nuovo, assegnato da autentici campioni della sostenibilità? Persone come Rosa
Poveda, sfollata colombiana che ha trasformato una discarica in centro di agricoltura organica; o come Raphael Rossi, tecnico in materia di rifiuti che è stato licenziato per non essersi piegato a logiche di corruzione; o come Domenico Finiguerra, sindaco che guida la battaglia contro il consumo del suolo. 
Il tutto in mezzo a proiezioni nei cortili di progetti speciali come Walls and Borders, sessioni per promuovere il
documentarismo in un’Italia che ne sottovaluta le prospettive, corsi di cinematografia e laboratori di pratiche sostenibili, oltre alla festa finale al Centro Italiano di Sport Ecologici con concerti etno e valanghe di piatti bio.
Insomma, un autentico villaggio sostenibile in comunicazione con il villaggio globale. 
Intanto il programma si arricchisce ogni giorno, grazie a un sorprendente numero di adesioni e alla spinta propulsiva dell’associazione Libero Laboratorio (www.liberolaboratorio.eu), da un decennio attiva nel sostegno a produzione indipendente, cultura sostenibile, animazione territoriale e comunicazione creativa.
Il calendario della manifestazione verrà pubblicato dal 10 aprile su www.thevillagedocfestival.com 
E riserverà ancora molte sorprese!
CONTATTI Ufficio Stampa: valentina.raia@liblab.org

giovedì 7 aprile 2011

Il meglio di Zelig con la Gazzetta dello Sport: in uscita il secondo dvd (Vietato ai minori.... di spirito)

Ricevo e volentieri pubblico il comunicato stampa riguardante l'uscita in dvd di un cofanetto celebrativo dei quindici anni televisivi di Zelig e dei venticinque anni dalla nascita dello storico locale. Dal 1 aprile, con cadenza settimanale, usciranno in edicola con la Gazzetta dello sport 15 DVD con il meglio dei 15 anni di Zelig.  Domani 8 aprile il secondo dvd dal titolo: VIETATO AI MINORI…di spirito! Da Adamo ed Eva ai giorni nostri, gli imbarazzi, i tradimenti, i fraintendimenti, le inadeguatezze, le gaffes…Tutto cio' che fa ridere sul sesso…Il meglio di quindici anni di Zelig sull’argomento.

“Il meglio di Zelig” con La Gazzetta dello Sport
Quindici anni di successi televisivi festeggiati in una collana di dvd
dall’1 aprile in edicola

La Gazzetta dello Sport, in collaborazione con RTI festeggiano il doppio compleanno di Zelig, venticinque anni dalla nascita dello storico locale e quindici dal trionfale arrivo in televisione, portando in edicola una collana di 15 dvd che raccolgono le migliori performance della sua storia.

I dvd sono divisi per tematiche: tra gli altri “Risate d’Italia”, “Vietato ai minori… di spirito”, “Due is meglio che one, le coppie nel comico a Zelig”, “I musicomici. Risate a tempo”, “Satyricon – La satira a Zelig”, “Riso, amore e fantasia. Come a Zelig si ride dei sentimenti”, “Non tocchiamo questo tasto. La tecnologia vista dai comici” raggruppano il vasto repertorio attraverso etichette inconsuete elaborate dagli autori storici di Zelig Gino & Michele e Giancarlo Bozzo che svelano da subito l’ironia del materiale.

Ogni dvd verrà introdotto da una voce esemplare: il conduttore Claudio Bisio che in esclusiva per la collana inscena esilaranti sketch completamente inediti.

Tanti comici tra i quali Checco Zalone, Geppi Cucciari, Giorgio Faletti, Ale&Franz, Paolo Migone, Enrico Brignano, Giuseppe Giacobazzi, Giovanni Vernia, Anna Maria Barbera, Teresa Mannino e moltissimi sketch formano una collezione che ha un denominatore comune: il proposito di unire il meglio di quindici anni di trionfi.

Una trasmissione nata e cresciuta a Milano offre però le mille sfumature delle diverse culture italiane grazie alle numerose provenienze geografiche, linguistiche e sociali dei comici e dei loro personaggi, in un completo quadro dell’Italia .

La comicità declinata in tutti i suoi aspetti, attraverso la musica, il ballo, il canto e la conduzione dà vita a uno degli spettacoli più longevi della storia del cabaret italiano, che ha visto sul suo palco artisti come Jovanotti, Ligabue, Carmen Consoli e che ha portato in teatro solo in prima serata 350.000 spettatori paganti.

Completa l’iniziativa un booklet con le battute storiche e i retroscena raccontati da Gino & Michele e Giancarlo Bozzo.

Il primo dvd “Risate d’Italia vol. 1” è in edicola da venerdì 1 aprile al prezzo speciale di 4,99 euro.
Gli altri dvd saranno in edicola a 10,99 euro con cadenza settimanale.

lunedì 4 aprile 2011

Amici, amanti e... recensione del film con Natalie Portman e Ashton Kutcher


Amici, amanti e... (titolo originale No strings attached, "senza legami") è una divertente commedia diretta da Ivan Reitman, noto per essere stato regista di pellicole "cult" come Ghostbuster, i Gemelli e per aver diretto Arnold Schwarzenegger in altre commedie (Junior, Un poliziotto alle elementari). 
Nel film, uscito nelle sale cinematografiche il 25 marzo 2011, il padre dell'oramai celebre Jason (regista di Juno) gioca con il sesso ammiccando sia a pellicole giovanilistiche di sapore un po' datato (anni '80) che ad alcune serie televisive americane più recenti.  Il risultato è una pellicola godibile e piacevole, il cui tema principale è il sesso o, sarebbe più corretto, il parlare del sesso in modo esplicito, con riferimenti a prestazioni e quant'altro dà la possibilità alla censura italiana di catalogare la pellicola con un Vietato ai Minori di 14 anni, nonostante le scene di nudo siano più sobrie e "vestite" di molti film di Natale e di buona parte delle fiction proiettate sulle tv generaliste in prima serata.  Anche se un po' sboccati, i dialoghi fra i protagonisti risultano spesso talmente divertenti da scatenare risate fra le file del pubblico in sala, mentre per quanto riguarda la trama, va segnalato che in diversi punti il ritmo sembra rallentare un po' troppo, dato che la   sensazione è quella che la durata della pellicola sarebbe potuta essere inferiore ai 108 minuti finali.  
Natalie Portman è come sempre  piacevole da  ammirare, a suo agio nell'interpretare Emma, giovane dottoressa che rifugge i sentimenti e le relazioni stabili per paura di soffrire.  Un po' "gigionesco" come al solito ma comunque discreto nell'interpretazione,  Ashton Kutcher si adatta perfettamente, da ex-modello quale è , al ruolo di seduttore ed inesauribile amante.  Ad impreziosire la pellicola è  Kevin Kline, che diverte nei panni di  una macchiettistica ex stella di serial televisivi, immaturo e giovanilista al punto tale da iniziare a frequentare le ex-ragazze del figlio o dall'andare in overdose di sciroppo della tosse nel tentativo di "sballarsi" insieme alla giovane amica.  Seppur con diversi limiti e con l'utilizzo di idee non sempre originali, Amici, amanti e ...  diverte ed intrattiene il pubblico quel che basta per far sì che la pellicola possa risultare ampiamente "vedibile",  con qualche riflessione non scontata sul rapporto che i giovani di oggi hanno con il sesso e con un finale, questo sì scontato, in perfetto stile hollywoodiano.


Giudizio complessivo: @@@1/2


Di seguito è descritta parte della trama del film.
Emma ed Adam si incontrano la prima volta da ragazzini in campeggio estivo, consci di essere un po' strani e non molto ferrati in argomento sessuale, a differenza dei coetanei tutti presi in effusioni all'ombra dei gazebo e degli alberi. Passano gli anni, quindici, e sono pochissimi gli incontri fortuiti. Il giorno in cui scopre che il padre (Kevin Kline), famoso attore di serial tv, si è fidanzato con la sua ex-compagna, Adam, divenuto assistente alla regia in una serie tv simil-Glee, inizia a inviare messaggi a tutte le ragazze conosciute per cercare chi volesse avere un rapporto sessuale con lui. Smaltita la sbronza, si ritrova nudo, con solo un asciugamano a coprire le parti intime, sul divano di casa di un gruppetto di medici del pronto soccorso dell'ospedale: un gay e tre donne, una delle quali è proprio Emma. Imbarazzatissimo, scoprirà di non aver avuto alcun rapporto con nessuna di loro. Entrato in stanza della avvenente dottoressa per recuperare i pantaloni, avrà un rapporto con lei e i due decideranno poi di diventare "trombamici" ( questa la colorita e divertente parola utilizzata nel doppiaggio), ovvero amici di letto e che tale rapporto terminerà allorquando uno dei due inizierà a provare sentimenti forti per l'altro/a.


Questa recensione verrà pubblicata anche nel "laboratorio napoletano".

sabato 2 aprile 2011

L'angolo rosso - colpevole fino a prova contraria (1997): recensione del film con Richard Gere


Red corner (L'angolo rosso - colpevole fino a prova contraria) è una piacevole pellicola a metà fra il legal thriller e l'action movie, ambientata in buona parte in tribunali e carceri di una Pechino perfettamente ricostruita negli studios californiani e diretta da Jon Avnet (Pomodori verdi fritti alla fermata del treno).  Jack Moore è un facoltoso avvocato che la sera precedente un importante accordo fra la società di cui è consulente ed il governo cinese resta coinvolto in un complicato caso di omicidio: una bella ed affascinante modella cinese viene ritrovata morta nella stanza di albergo dell'avvocato americano e tutte le prove sembrano portare al delitto sotto effetto di alcool. Gran parte della pellicola è ambientata fra la sala del tribunale in cui l'imputato deve difendersi prima dallo scetticismo del proprio avvocato difensore (la bella Bai Ling) e poi dai forti indizi a suo danno e dall'atteggiamento anti-americano sia della giuria che dei militari e politici cinesi. L'angolo rosso ricalca diversi classici filoni narrativi del cinema americano, da quelli in cui il protagonista è chiamato a difendersi dall'evidenza delle prove e da complotti a suo danno a quello in cui un sistema miope ed arretrato pretende di confrontarsi ed essere superiore rispetto a quello, dichiaratamente e fin troppo evidentemente superiore, americano.   Nella lunga trama son presenti quindi diversi generi che si alternano e si legano in continuazione, senza però mai creare buchi narrativi,  fra scene di fuga per i vicoli di Pechino e scene di violenza delle arretrate carceri cinesi, fra funzionari dell'ambasciata raramente realmente funzionali e funzionari cinesi corrotti.  
Il regista ""nonostante abusi ripetutamente di clichè e stereotipi del genere,[...]riesce, anche grazie ad un Richard Gere particolarmente efficace, a creare un certo appeal visivo e nonostante una certa formalità di fondo, il film si rivela ben confezionato e a tratti coinvolgente"". (Il cinemaniaco)
L'ottima performance di Richard Gere crea i presupposti affinchè la pellicola risulti piacevole e che il pubblico sia legato al personaggio al punto da seguirne attentamente le vicende nelle oltre due ore di proiezione. 


Giudizio complessivo: @@@@





Top blog cinema di aprile - in anteprima la classifica dei migliori blog di cinema secondo wikio.it

Come ogni inizio mese, è giunto il momento di pubblicare in anteprima esclusiva la classifica dei migliori blog cinefili italiani stilata da wikio.it.  La "top blog cinema" di aprile vede invariate le prime sei posizioni, con un rimescolamento per quanto riguarda le altre posizioni della top20. Per quanto riguarda laboratorio di cinema, si conferma al quattordicesimo posto nonostante un mese fiacco con poche nuove recensioni pubblicate. Ricordo che chiunque voglia essere indicizzato fra i blog cinefili può contattare l'autore del blog in modo tale che possa segnalare allo staff di wikio blog di cinema non ancora presenti in classifica. 
Link a questa classifica verrà pubblicato anche su laboratorionapoletano.com

Ecco la TOP BLOG CINEMA di wikio.it di aprile 2011 in anteprima esclusiva
1cineblog
2Best Movie
3Il Cinemaniaco
4CineTivù
5CineZapping
6Cinefestival
7Attenti al Cine
8Macchiedinchiostro.it
9Memorie di un giovane cinefilo
10www.vivacinema.it
11Houssy's Movies 2.0
12Book and Negative
13Friday Prejudice
14Laboratorio di cinema: recensioni ed altro
15Cinema
16...ma sono vivo e non ho più paura!
17Future Film Festival
18Le recensioni di robydick
19Cinema Fanpage
20Al Cinema

Classifica curata da Wikio

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